Che cos’è l’adattamento? Potremmo dire che è un modo che hanno gli animali per sopravvivere e per mantenere la propria specie. Alcuni animali, come la volpe artica o l’ermellino, cambiano il colore della pelliccia: d’inverno il manto è bianco e molto folto, mentre diventa marrone e più rado durante la stagione calda. Questa è una forma di adattamento.
Altra forma di adattamento è rappresentata dal letargo. Quando arriva l’inverno per alcuni animali che si nutrono di insetti, bacche e altri frutti, sarebbe difficile sopravvivere. Così “si mettono in pausa”, riducono al minimo le funzioni vitali e dormono. Si risveglieranno in primavera.
Adattarsi significa anche trovare strategie per non farsi vedere dai propri predatori o, al contrario, camuffarsi per passare inosservati e cacciare indisturbati. Parliamo di mimetismo. Questo accade in alcuni casi, come per l’insetto stecco, che si mimetizza sembrando un rametto, oppure il camaleonte, capace di mutare colore a seconda dello stato d’animo o della temperatura.
Gli animali si adattano anche... al nostro mondo.
Abbiamo saccheggiato i loro habitat, li abbiamo trasformati senza chiedere loro il permesso e a volte, come nel caso della foto, loro ci sorprendono così: adattandosi anche all’urbanizzazione.