Giovanni Pascoli fu autore di raccolte poetiche in italiano e in latino, scritti e saggi in prosa di argomento politico e letterario. Tra le sue principali opere ricordiamo:

Myricae (1891), raccolta di poesie ispirate a temi campestri;

Primi poemetti (1897), Canti di Castelvecchio (1903), Nuovi poemetti (1909), raccolte di poesie ispirate, oltre che ai temi familiari e campestri, al mistero della morte e del cosmo;

Poemi conviviali (1906), poesie ispirate al mondo classico greco e latino;

Carmina, poesie in latino;

Il fanciullino, breve saggio dedicato alla poetica dell’autore;

La grande proletaria si è mossa, discorso pubblico a sostegno della occupazione italiana della Libia.